Cime tempestose, le immagini oltre le parole
Arriverà al cinema per San Valentino e già fa parlare di sé, incuriosisce e appassiona
La potenza delle parole è in grado di generare un coinvolgimento emotivo sorprendente. Sta nella capacità di un autore riuscire a trovare la chiave giusta per entrare in connessione con il lettore. È quel che accadde a Emily Brontë che pubblicò Cime Tempestose nel 1847 non ottenendo un’accoglienza positiva, ma entrando poi prepotentemente tra i classici della letteratura inglese e conquistando generazioni di lettori appassionati alla storia ossessiva e struggente di Catherine e Heathcliff. Per l’epoca i temi trattati erano difficili da accettare, in parte scandalosi. Ma la critica è stata in grado di apprezzare e valorizzare il romanzo nel tempo.
Oggi è impossibile non essersi persi almeno una volta nella lettura di quelle pagine così intrise di particolari, struggimento, ossessione, passione e dolore.
Il cinema ha corteggiato Cime Tempestose in diverse occasioni con titoli che hanno dato vita al romanzo. Ma le rivisitazioni di un testo così emotivamente potente non raggiungono mai la fine quando ci sono registi in grado di volare attraverso la creatività.
A San Valentino Warner Bros. Pictures distribuirà un nuovo adattamento cinematografico, firmato da Emerald Fennell con Margot Robbie e Jacob Elordi.
Per chi conosce la penna di Fennell ha la certezza il 12 febbraio di vedere un film che non seguirà alla lettera il romanzo, ma ci regalerà una visione provocante, intensa e che lascerà il segno.
Lui è più me di me stessa
Nella sinossi è descritto come «audace e originale reinterpretazione di una delle più grandi storie d’amore di tutti i tempi. La loro passione proibita che si trasforma da sentimento romantico a ossessione travolgente, in un’epica storia di desiderio, amore e follia».
Le immagini del trailer sono chiare e identificano l’obiettivo.
«Lui è più me si me stessa. Di qualsiasi cosa siano fatte le nostre anime, la sua e la mia sono uguali». Una frase che ti entra dentro e resta. Una frase che cela potenza comunicativa, profonda unione di due persone così distanti eppure così legate. E la ritroviamo in quelle parole pronunciate con ardente passione «baciami e saremo dannati insieme», il colore audace di un amore proibito che sente l’esigenza di essere consumato, vissuto, nonostante tutto e tutti.
Il trailer
Già dai primi frame del trailer percepiamo quella carnalità distintiva della storia, vissuta senza freni, viscerale e spasmodica tanto da alzare ancora di più l’attesa nei confronti dell’uscita del film.
Il trailer è stato preceduto dalla canzone House della cantautrice britannica Charli XCX, realizzata in collaborazione con John Cale.
Nel cast, accanto a Robbie e Elordì anche Hong Chau, Shazad Latif, Alison Oliver, Martin Clunes e Ewan Mitchell.
Emerald Fennel è regista e sceneggiatrice del film e contribuisce alla produzione insieme a Josey McNamara e Margot Robbie. Tom Ackerley e Sara Desmond sono i produttori esecutivi.
Foto ©Warner Bros. Pictures
SCHEGGE DI CULTURA è diretto e redatto da
Alessandra Caputo
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